Sonia Bruganelli, l’uso del jet privato e la malattia di Silvia: il retroscena

Sonia Bruganelli, moglie di Paolo Bonolis, ha risposto alle tante critiche sull’uso del jet privato. Spiegando che lo fa per un motivo ben preciso.

Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli sono una delle coppie più in vista nel panorama televisivo italiano. Hanno una splendida famiglia e sono da tantissimi anni insieme. Lui è uno dei più grandi conduttori di questa epoca, mentre per sua moglie ci sono state delle recenti novità: infatti sarà opinionista nella nuova edizione del Grande Fratello Vip.

Ultimamente, però, si parla molto delle critiche ricevute sull’utilizzo di un jet privato. Gli haters del web sono stati molto critici su questo ma la Bruganelli rispose che il jet è parte della loro vita e su Instagram non ostenta ma vuole condividere la sua vita.

Oggi è arrivata un’ulteriore risposta per i tanti criticoni del web. Una risposta che fa capire anche le motivazioni che portano ad avere un jet privato. Una motivazione molto seria che potrebbe portare anche alla fine di tutte queste critiche.

Sonia Bruganelli: la motivazione per il jet privato

Dopo tante critiche, la moglie di Paolo Bonolis ha voluto mettere un punto sulla questione. La risposta data su Instagram dovrebbe mettere a tacere tutte le critiche. La motivazione principale per l’uso dell’aereo privato è quella di rendere più facile la vita alla figlia Silvia.

Silvia è la primogenita di Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli. E’ una ragazza di 18 anni ed è affetta da una patologia che comporta un disturbo sia motorio che del linguaggio. Inoltre sembrerebbe soffrire anche di una malattia congenita al cuore. Vediamo come l’uso, assolutamente legittimo, di un aereo privato abbia delle motivazioni molto serie.

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Purtroppo il web è una terra di nessuno. I leoni da tastiera sono pronti sempre a critiche anche non conoscendo nulla della vita di una persona famosa. Ci auguriamo che dopo questa risposta, le critiche vengano messe a tacere.