Jovenel Moise chi era il presidente assassinato: età, famiglia e attentato

E’ stato assassinato Jovenel Moise, una vera e propria tragedia che ha colpito il suo Paese. Come è morto l’uomo che governava Haiti?

Caos ad Haiti, durante la notte si è avuto un vero e proprio attentato. Un durissimo colpo dato che è stato colpito il presidente dello stato. Ora il popolo è in agitazione senza una guida statale anche se questa è passata tutto in mano al primo ministro.

A dare la notizia è stato il primo ministro haitiano Claude Joseph. Ministro che ha definito quanto accaduto “odioso, disumano e barbato atto”. Al momento una situazione ad Haiti sotto controllo, come confermato dal primo ministro, ma potrebbero essere delle novità nelle prossime ore.

Proprio per questo, il primo ministro ha invitato tutti a restare calmi e che il paese è in pieno controllo della polizia e delle forze armate. Però, quando accadono fatti del genere, la situazione è da monitorare costantemente.

Chi era Jovenel Moise: età e famiglia

• Nome: Jovenel Moise
• Data di nascita: 26 giugno 1968
• Data di morte: 7 luglio 2021
• Luogo di nascita: Trou-du-Nord
• Luogo di morte: Port-au-Prince
• Età del decesso: 53 anni
• Segno zodiacale: Cancro
• Altezza: Non disponibile
• Professione: Politico

La sua famiglia era composta da Martine Marie Etienne Joseph e un figlio: Joverlein Junior Moise. L’attentato è avvenuto in piena notte, presumibilmente mentre erano a letto, ed è stato un vero e proprio assalto. Il commando era formato anche da uomini stranieri.

L’attentato che ha colpito Jovenel Moise

Joveniel Moise è stato eletto nel 2015, poi elezioni annullate per brogli. L’anno successivo riuscì ad arrivare nella sala del potere. Da quel momento è stato un comandante che ha sempre diviso, accusato anche di aver represso gli oppressori e di voler restare anche dopo la fine del suo mandato. Non solo queste ma anche altre accuse di corruzione, che comprendevano altri ministri e che parlavano di aver gestito due miliardi di dollari in un giro d’affari illegale. Insomma, una situazione haitiana non proprio stabile.

Una instabilità che ha portato al brutale attentato in piena notte da parte di un commando armato nella sua residenza nella capitale Port au Prince. Non solo lui, ma è stata colpita anche la moglie che ha riportato delle ferite e che ora si troverebbe in ospedale.

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Al momento è passato tutto in mano al primo ministro haitiano che ha tenuto a rassicurare l’intero popolo che è stato turbato da questa notizia inaspettata. Perché questi casi arriverebbero per portare una forte destabilizzazione non solo politica ma anche economica.