Il dramma di Loredana Bertè: “Volevo mollare tutto”

Loredana Bertè è la protagonista dell’Artista Day, una iniziativa del Corriere e di Radio Italia. In cui ha raccontato un momento fondamentale per la sua carriera.

In una lunga intervista, Loredana Bertè, ha raccontato alcuni particolari della sua vita. Anche una decisione che ha preso ma che non avrebbe dovuta. Il lungo racconto è stato fatto per la sezione Artista Day de il Corriere e di Radio Italia.

Conosciamo la Bertè, un’artista molto su di giri che quando lascia dichiarazioni lo fa sempre con la massima sincerità. Questa, però, porta anche a situazioni da cui scaturiscono polemiche molto pesanti.

Nel corso della lunga intervista, la cantante ha dichiarato alcune cose davvero forti. Soprattutto in un momento chiave della sua vita, quando è venuta a mancare la sorella Mia Martini.

Loredana Bertè e il pensiero di lasciare tutto

Sappiamo che la vita della cantante non è stata delle più facili. Ha dovuto fronteggiare situazioni che non tutti avrebbero saputo lasciarsi alle spalle. Una di questa è certamente la morte della sorella di Mia Martini nel lontano 1995.

Questa ha portato anche delle dichiarazioni che non sono piaciute ad altri familiari. In questo caso, però, riguarda il fatto di come ha reagito alla notizia. Un evento drammatico e le conseguenze di ciò che avrebbe potuto causare.

La dichiarazione alla domanda nell’intervista è stata: “C’è stato un momento della carriera in cui hai pensato di mollare?” La risposta è stata molto sincera: “Quanto è venuta a mancare Mimì nel 1995. Mi sono chiusa in casa a fissare il soffitto per 2 anni. Poi ho incanalato tutto quel dolore sempre e comunque nella musica”.

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Dichiarazione forte ma che fa capire come, anche in eventi drammatici, ci possa essere la giusta spinta per continuare ad andare avanti. La Bertè, da quel momento di ripartenza, canta soprattutto per sua sorella.