Denise Pipitone, “la nuova famiglia rom le ha fatto il lavaggio del cervello”

L’ex pm Maria Angioni torna a parlare del caso Denise Pipitone: l’ipotesi della famiglia rom “buona” è al centro delle sue ultime rivelazioni.

Denise Pipitone
Denise Pipitone

La piccola Denise Pipitone sarebbe viva e completamente ignara del suo passato? A parlare è la ormai nota ex-PM del caso, Maria Angioni. La sua ricostruzione dei fatti che portarono alla scomparsa delle bimba a Mazzara del Vallo, nel lontano 2004, è chiara ed esaustiva. E si è arricchita di un nuovo tassello, in un intervista al quotidiano La Nuova Sardegna.

La pista per ritrovare la piccola, irta di complicazioni che si accrescono di anno in anno, porterebbe ad interfacciarsi con la comunità rom. Sappiamo che Denise fu individuata dalla guardia giurata Felice Grieco a Milano, accompagnata da donne di etnia rom due mesi dopo la scomparsa. Cosa c’è di nuovo?

Denise Pipitone e la sua ipotetica nuova famiglia

Nel video registrato dall’uomo, ed esaminato attentamente dal Ris, la bambina di nome “Danas”, corrispondeva ai tratti somatici della piccola scomparsa. A partire da questo fatto Maria Angioni ha ricostruito le sue supposizioni.

Denise Pipitone sarebbe stata resa parte di una nuova famiglia di etnia rom. Grazie ad un costante lavorio di condizionamento, la piccola sarebbe stata convinta di esserne parte da sempre, sovrapponendo e cancellando ogni ricordo della vita “passata” con Piera Maggio.

A causa dei supposti depistaggi interni alle indagini, la verità che si cela dietro lo scambio di Denise, avvenuto tra due famiglie rom, non sarebbe mai potuta essere confermata.

Anna Corona e Jessica Pulizzi lo avrebbero probabilmente promosso, non si sa con quali modalità. La famiglia Corona-Pulizzi sarebbe stata divisa in due fazioni, una determinata ad uccidere la piccola Denise per vendetta, e l’altra più condiscendente, che l’avrebbe fatta sparire per salvarle la vita. Questi ultimi, avrebbero agito consegnandola alla comunità rom, in modo tale che comunque non venisse mai più ritrovata.

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Una sorta di garanzia per avere salva la vita di Denise, assecondando la sete di rivalsa di Anna Corona nei confronti di Piera Maggio. Ci sono ancora speranze di ricongiungere al puzzle il tassello mancante, e di ritrovare Denise?

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