Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella è stato sposato con Marisa Chiazzese fino al 2012, anno in cui la donna è deceduta. Conosciamola meglio.
Sergio Mattarella è stato sempre un uomo molto riservato sulla sua vita privata, da quando è stato eletto Presidente della Repubblica, negli eventi pubblici, è stato spesso accompagnato dalla figlia Laura, nata dal matrimonio con Marisa Chiazzese, morta nel 2012.
Marisa Chiazzese è stata accanto a Sergio Mattarella fino al 1° marzo 2012, giorno in cui è deceduta a Catellamare del Golfo. La famiglia di origine di Marisa era molto in vista a Palermo, infatti il padre era Lauro Chiazzese, Magnifico Rettore dell’Università del capoluogo siculo, nonché docente di diritto privato.
L’uomo, inoltre, ha militato per lungo tempo nel partito politico della Democrazia Cristiana. E’ stato un deputato della Consulta Nazionale ed è stato segretario regionale della DC per lungo tempo.
Sul conto di Marisa Chiazzese si sanno pochissime informazioni, questo perché le parole del Presidente della Repubblica sono state sempre centellinate in merito alla moglie. Tuttavia, quello che possiamo dirvi è che Marisa ha conosciuto Sergio Mattarella a Palermo e si sono sposati nel 1966.
Dopo il matrimonio, a causa degli impegni politici di Mattarella, i due si trasferiscono a Roma dove crescono i loro tre figli: Laura, che vediamo accompagnare il padre in ogni uscita pubblica come “consorte supplente”, Francesco e Berardo Giorgio, quest’ultimo è un Professore Ordinario all’Università ed è stato scelto dal ministro Marianna Madia come capo dell’ufficio legislativo del Dipartimento della funzione pubblica del governo.
Nella vita privata di Marisa Chiazzese c’è una curiosità che riguarda la sua famiglia. Infatti, la donna aveva una sorella, Irma che era sposata a sua volta con il fratello maggiore di Sergio Mattarella, Piersanti, assassinato dalla mafia.
Irma, insieme al cognato Sergio, assistettero alla tragica morte dell’allora presidente della Regione Siciliana per mano di Totò Riina e dei suoi scagnozzi. La donna, diventata vedova, riconobbe il sicario del marito Piersanti nel nome del terrorista nero Valerio “Giusva” Fioravanti, l’uomo in seguito fu scagionato perché le testimonianze erano inattendibili.
Da quel giorno, Sergio Mattarella decise di proseguire l’opera di Piersanti e partecipare attivamente alla vita pubblica e alla politica nazionale.
Dopo una vita accanto al marito, sostenendolo in tutte le sue scelte e crescendo insieme i tre figli (Laura, Francesco e Berardo Giorgio), Marisa è morta il 1° marzo 2012. La donna è scomparsa a causa del cancro, lo ha svelato lo stesso Mattarerra “Per seguire la persona a me più cara al mondo, ho trascorso a più riprese numerose settimane in ospedali oncologici“, ha rivelato nel corso della Giornata nazionale della ricerca sul cancro.
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Il legame tra Sergio e Marisa è stato talmente forte che ad ogni anniversario di morte, il Presidente della Repubblica fa celebrare una messa in suffragio della moglie e depone dei fiori dove la donna risposa.
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