Denise Pipitone, l’ipotesi scioccante: “Vogliono far cessare le indagini”

Si continua a parlare di Denise Pipitone. Secondo l’ex PM Maria Angione la bambina potrebbe essere ancora viva e per questo va cercata.

Denise Pipitone (Google Images)
Denise Pipitone (Google Images)

Continuano le ricerche su Denise Pipitone. Sono tante le strade da percorrere, una più diversa dell’altra. Alcune di queste però potrebbero convergere. Intanto si studiano varie situazioni. In particolare non è mai stata mollata quella rapimento da parte dei rom.

Naturalmente la speranza di tutti è che Denise Pipitone sia ancora viva. Questa è sempre stata la ferma convinzione di mamma Piera che non si è mai arresa, nemmeno per un secondo, e da anni cerca la verità. Una verità che sembra essere continuamente ostacolata da qualcuno.

Per l’ex PM su Denise Pipitone: “C’era troppa gente sospetta”

Durante la trasmissione Mattino Cinque, la PM Maria Angione, ha rivelato alcuni retroscena di quando ha cominciato ad indagare sul caso: “Quando sono entrata nelle indagini erano tutti contro Jessica Pulizzi, ma io non ho adottato alcuna misura cautelare nei suoi confronti perché non ero convinta. Sono stata molto scettica. Qui abbiamo una bambina che secondo me può essere viva, quindi noi abbiamo il dovere di cercarla”.

La donna ha poi proseguito: “Ad un certo punto ho maturato l’ipotesi che ci siano stati due gruppi, uno tra virgolette buono e uno cattivo. Io ho lavorato e vissuto a Marsala e c’erano delle persone che sembrava non facessero niente, poi ho capito che erano delle sentinelle, non necessariamente della mafia, ma di qualcosa che non è lo stato. Ad un certo punto mi son detta che ci saranno state anche a Mazara e non è possibile che non abbiano visto”.

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Infine l’Angione ha così concluso: “Magari è possibile che ci siano state sentinelle che abbiano mandato dei messaggi a delle persone che volevano bene alla bambina e sono intervenute prelevandola e portandola via perché la bambina era in pericolo. Questo spiegherebbe perché c’era tutta quella gente sospetta. Ritengo che tutti quelli che hanno detto che la bambina è morta lo abbiano fatto solo per far cessare le indagini”.

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