Caso Denise Pipitone: “Abbiamo trovato una somiglianza con la Rom”

L’avvocato Frazzitta ha annunciato di aver trovato una somiglianza con la Rom che si trovava con la presunta Denise Pipitone.

Denise Pipitone (Google Images)
Denise Pipitone (Google Images)

Ci sono tante in piste in gioco per cercare di risolvere il caso Denise Pipitone. In maniera particolare l’attenzione è focalizzata su quella Rom. Il video girato a Milano 17 anni fa è sempre di attualità e si cerca con insistenza la donna Rom che era in presenza di quella bambina che somiglia effettivamente molto alla piccola sparita da Mazara del Vallo.

Si scava quindi nel passato per provare a trovare quella donna che potrebbe darci tante risposte. Fermo restando che non possiamo essere certi che quella bambina fosse per davvero Denise Pipitone. Trovare quella Rom però resta essenziale per le indagini per proseguire o eventualmente scartare quella pista.

Si cerca la Rom che era con la presunta Denise Pipitone

L’avvocato Frazzitta, intervistato da Storie Italiane, ha raccontato: “Noi non sappiamo se quella bambina sia Denise. Il problema è questo, c’è una forte somiglianza. Ormai questa somiglianza l’abbiamo persa. Abbiamo però una rom affianco. Noi abbiamo fatto un certo lavoro di indagine e già da aprile abbiamo trasmesso in procura gli atti”.

LEGGI ANCHE >>> Denise Pipitone, aperta la botola: ecco cosa hanno trovato

Il legale di Piera Maggio ha poi proseguito: “Noi avremmo trovato un’interessante somiglianza, non sono quelle che adesso girano in giro. Ne sta girando una dove è particolarmente giovane. Capisco che c’è un’apertura in tutti i settori e può darsi anche che la nomade si sia fatta un lifting, ma la vedo improbabile. Noi stiamo indagando e non accusiamo nessuno”. Insomma a quanto pare Frazzitta avrebbe in mano degli elementi sconosciuti alla stampa che potrebbero aiutare nelle indagini, speriamo quindi che presto si riesca a ricostruire per intero il puzzle con un buon esito per mamma Piera.

Impostazioni privacy