Carlo Conti, quell’aneddoto dal passato che ha commosso i fan

Carlo Conti confessa il dolore, il presentatore toscano ha raccontato un episodio del passato, legato alla figura del padre, che ancora oggi lo lascia commosso.

Carlo Conti confessa il dolore

Questa sera torna in onda con una nuova puntata di Affari Tuoi-speciale sposi, il quiz di Rai Uno che da qualche settimana il conduttore toscano ha riportato in onda a distanza di anni con un versione rinnovata e di grande successo.

Tutti quanti sanno che è cresciuto senza padre, morto quando aveva solo diciotto mesi: “proprio non me lo ricordo” ha sempre ammesso, svelando di come la madre gli ha fatto anche da padre per tutta la vita.

Oggi però a commuovere sono state le sue parole rilasciate per una lunga intervista in cui svela un retroscena davvero doloroso che lo lega anche a Leonardo Pieraccioni. Ecco di cosa si tratta.

LEGGI ANCHE>>> Carlo Conti, l’inaspettato addio colpisce i fan

LEGGI ANCHE>>> Carlo Conti, l’addio all’amico colpisce i fan

Carlo Conti confessa il dolore: “per Pieraccioni ho capito che non avevo il babbo”

Carlo Conti confessa il dolore e lo fa in una lunga intervista che negli anni scorsi ha rilasciato per il Corriere in cui ha parlato del momento della sua giovinezza in cui maggiormente ha sentito mancare il padre.

Era il 1983, avevo 22 anni, e stavo giocando a tennis con il mio migliore amico: Leonardo Pieraccioni. Arrivò il suo babbo, si mise dietro di lui e cominciò a incoraggiarlo: batti meglio, forza il dritto. Venni a rete a raccogliere una pallina, mi voltai indietro, e compresi che io una figura così non l’avevo” questo è stato il suo racconto.

Un momento davvero doloroso che colpisce il cuore di tutti i suoi fan che anche solo per un momento si sono immedesimati nelle sensazioni di un ragazzo che non ha mai conosciuto il padre, come accennato prima è morto quando lui aveva solo diciotto mesi.

Il conduttore ha svelato che sua madre passò momenti davvero drammatici a seguito della scomparsa del marito: “Tornata a casa dal funerale, trovò nella cassetta della posta 500 lire. Si convinse che le avesse messe santa Rita. Trovò nella fede la forza di continuare.”

 

 

Impostazioni privacy