“Come aver bevuto tanto vino”: i volontari del vaccino covid e gli effetti collaterali

I volontari del vaccino raccontano gli effetti collaterali dopo la somministrazione: dalla sbornia alla febbre e ai dolori.

I primi volontari del vaccino anti Covid raccontano la loro esperienza post puntura e molti di loro non sanno ancora se gli è stato somministrato davvero l’antidoto al coronavirus oppure un placebo, come funziona nei casi di sperimentazione. Alla luce delle ultime notizie di presunti effetti collaterali del vaccino covid prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Pfizer in collaborazione con l’azienda tedesca BionTech, ora a parlare sono le stesse ‘cavie’.

“È come avere i postumi di una grande sbornia, come avere bevuto tanto vino” – ha raccontato un volontario statunitense. Alcuni dei volontari britannici che partecipano ala sperimentazione hanno riferito di aver sofferto di effetti collaterali e sono convinti non si trattasse di un placebo.

Uno di loro, ha detto di aver fatto un test degli anticorpi tramite il suo medico che è risultato positivo. L’uomo ha descritto gli effetti collaterali paragonandoli a una sbornia ma si è detto anche felicissimo dell’annuncio di Pfizer e BioNTech sull’efficacia del vaccino.

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“Come aver bevuto tanto vino”, i volontari del vaccino covid e gli effetti collaterali: “fondamentale il loro apporto”

Le due aziende che stanno ultimando il vaccino che potrà salvare il mondo, hanno spiegato che dall’analisi preliminare potrà impedire a oltre il 90% delle persone di contrarre il Covid-19 e vogliono richiedere l’approvazione di emergenza per utilizzare il vaccino entro la fine di novembre in modo che si possa utilizzare già da dicembre. Pfizer è certa di essere in grado di fornire 50 milioni di dosi entro la fine di quest’anno e circa 1,3 miliardi entro la fine del 2021.

Altri effetti collaterali sono stati raccontati da una donna americana che ha ricevuto la sua prima vaccinazione a settembre e la seconda ad ottobre. Ha riferito di aver sofferto mal di testa, febbre e dolori in tutto il corpo dopo la prima dose e degli stessi sintomi ma più pesanti dopo la seconda. Ma anche lei si è detta felice e orgogliosa di avere sperimentato su di sè l’antidoto.

Pfizer ha confermato che BNT162, questo il nome del vaccino covid in sperimentazione, non ha fatto registrare effetti avversi gravi nei partecipanti, circa 43.000 persone.

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