Indiscrezioni che lanciano la possibilità di una ripartenza di WhatsApp, dai profili a pagamento. Preoccupati, milioni di utenti
Siamo onesti, a chi andrebbe di pagare WhatsApp? Non che una delle maggiori app di conversazioni istantanee non lo meriti, ma ormai, tutti si erano abituati all’idea di averlo gratis, sui propri dispositivi.
Forse, a pagamento furono solo le primissime versioni, quelle meno cariche di emoji di tutti i tipi, poi, tra chat private e gruppi virtuali, è diventata la maggior via di comunicazione per organizzarsi il sabato sera, chiedere i compiti, accordarsi per un incontro segreto.
Eppure, sul web, incombe la minaccia di un WhatsApp a pagamento, che includerebbe anche WhatsApp pay, una piattaforma, proprio pensata per i pagamenti online? Sarà la app stessa, la prima cosa che pagheremo?
Con WhatsApp che negli ultimi anni ci ha abituati a tantissimi cambiamenti, ora gli utenti seguono con attenzione ogni passo della chat con l’icona verde. Da quando è proprietà di Facebook, tutto è possibile e quindi, anche una possibilità che non sia più free, preoccupa.
In realtà però, per adesso, i clienti affezionati possono dormire tranquilli, perché le ultime notizie, sarebbero da bollare come fake news. La app, inizialmente prevedeva un simbolico pagamento di pochi centesimi per la creazione e l’utilizzo di un profilo, obbligo, che è poi scomparso.
Fare severamente attenzione. Alcune di queste notizie, girano anche grazie a dei messaggi mandati in giro apposta, per le solite truffe online. Un po’ come il Codice di verifica che veniva chiesto qualche mese fa. Il famoso phishing che avviene già con tantissimi escamotage, avviene anche attraverso messaggi in cui ci viene detto che la app tornerà a pagamento, e magari ci viene chiesto o di cliccare su un link per saperne di più, o magari di inserire i propri dati per ovviare alla fatturazione di WhatsApp.
Nulla di tutto questo, qualora un’applicazione ufficiale volesse informarci di qualcosa, non lo farebbe attraverso un semplice messaggio da un numero sconosciuto. Non cliccate, salvaguardate la vostra privacy ed i vostri dati.
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