Wuhan festeggia l’addio al coronavirus: migliaia in discoteca senza mascherine

Wuhan festeggia l’addio al coronavirus con una maxi festa senza distanze e mascherine, ma non ditelo a Conte a Speranza e agli esperti.

Nella Wuhan dove tutto è nato, il coronavirus è ormai solo un triste ricordo. I cinesi della provincia dell’Hubei hanno fatto molti sacrifici, con restrizioni anche più serrate rispetto a quelle adottate in Italia.

Ma il lockdown ha funzionato davvero ed è da maggio che non si registrano più casi di Covid. Qui da noi siamo in ritardo rispetto alla Cina dove la pandemia è scoppiata almeno due mesi prima e a fare due conti, dovremmo aver risolto tutto anche qui.

Ma in Italia le discoteche, invece di festeggiare, chiudono, e le immagini che arrivano dalla Cina sono di felicità per i giovani orientali e quasi di invidia per quelli italiani.

Giochi acquatici, canotti e dj-set. Tutto rigorosamente senza mascherina e senza distanze. Migliaia di persone si sono ammassate in una discoteca all’interno di un parco acquatico, il Wuhan Maya Beach Water Park.

Proprio nei giorni in cui il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, impone lo stop alle discoteche per evitare assembramenti, i giovani cinesi si divertono ballando l’uno vicino all’altro, con l’epidemia che non fa più paura e non crea isterismi.

Il lockdown a Wuhan è stato ufficilamente rimosso dallo scorso 8 aprile e non si registrano casi di trasmissione dalla metà di maggio. Eventi come quello che si vedono nelle immagini diffuse sui social media, non sono vietati nella città cinese.

Anzi, dddirittura gli organizzatori del HOHA Water Electrical Musical Festival, (questo il nome del maxi party nel parco acquatico) hanno offerto biglietti a metà prezzo per le donne, in modo da attirare il maggior numero di persone.

Sui social media cinesi alcuni hanno provato a manifestare una timida preoccupazione, ma senza essere ascoltati.

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