“Posso giocare con te?” Algerino molesta bambine in spiaggia

Un ragazzo algerino ha avvicinato alcune bambine sulla spiaggia di Ostia e poi le ha molestate. Salvato dalla Polizia dopo la reazione dei bagnanti.

Ora, anche se arrestato, dovrà ringraziare la Polizia. Senza l’arrivo tempestivo delle pattuglie, probabilmente sarebbe stato linciato dai bagnanti. Il suo ‘reato’ è di quelli che non piacciono alla maggior parte delle persone, figuriamoci a padri e madri.

Ha avvicinato sulla spiaggia di Ostia tre bambine, e ha rivolto loro frasi offensive ed esplicite. Ma non aveva previsto la reazione dei presenti, che lo hanno circondato e aggredito.

Protagonista del caso è un algerino di 28 anni, che sulla spiaggia del litorale romano ha rischiato di essere linciato dai bagnanti. Le ragazzine molestate hanno tra gli 8 e i 10 anni, hanno chiesto aiuto e diversi bagnanti che si trovavano nelle vicinanze sono subito intervenuti.

La folla ha inseguito e picchiato il molestatore. A quel punto è intervenuto anche un amico dell’algerino, un romano di 26 anni, per aiutarlo a fuggire.

L’arrivo della Polizia


Prima che accadesse il peggio, sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Lido di Ostia, che dopo aver ascoltato le testimonianze dei presenti, hanno avviato le ricerche dei due giovani, rintracciati poco dopo nelle vicinanze.

All’arrivo degli agenti i due hanno reagito aggredendoli, il 26enne romano ha danneggiato un auto della Polizia. Il finale? Il 28enne algerino è stato arrestato per resistenze e minacce a pubblico ufficiale, ma denunciato anche a piede libero per molestie sessuali.

Il 26enne romano è stato arrestato dagli agenti per resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale, ma anche per danneggiamento dei beni dello Stato e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità. Entrambi si trovano ora ai domiciliari.

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