Coronavirus. Il bollettino della Protezione civile del 5 giugno.
“Proteggetevi ancora, il virus circola”. E’ il messaggio lanciato dagli esperti virologi dopo i dati diramati dalla Protezione civile il 6 giugno. Meno tamponi = meno contagi. “Così non va”.
Continua la diminuzione del numero dei malati di coronavirus. Nelle ultime 24 ore, il decremento degli attualmente positivi è pari a -1.089 (ieri il dato era di -1.453) per un totale di 35.877 al momento positivi al tampone per l’accertamento dell’infezione (ieri il totale segnava 36.976). Complessivamente, dall’inizio del monitoraggio si sono registrati 234.801 casi totali di Covid-19 (ieri il dato era pari a 234.531).
Nelle ultime 24 ore si sono registrati +72 nuovi morti (ieri l’aumento dei decessi era di +85, e il giorno prima di +88).
L’incremento dei nuovi positivi, nelle ultime 24 ore sono stati +270 casi (circa la metà rispetto a ieri quando lo stesso dato era pari a +518, ma sostanzialmente in linea rispetto al dato del giorno prima: +321). Dei nuovi contagi, quelli relativi alla Lombardia – la regione più duramente colpita dalla pandemia – sono +142 (ieri erano 402).
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 72.485 test per accertare la positività o meno al Coronavirus (ieri lo stesso dato ammontava a 65.028). Il totale dei tamponi è arrivato a quota 4.187.057 (fino a ieri i test effettuati erano 4.114.572), numero che comunque non coincide con il totale dei casi testati (poiché per ogni soggetto occorrono due o più test) che al momento ha raggiunto quota: 2.599.294.
Giuseppe Quintavalle, Commissario straordinario della Asl Roma 3, conferma “Alla data odierna risultano collegabili al focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana 31 casi di cui 9 dipendenti, 2 esterni entrambi famigliari di operatori sanitari e 20 pazienti di cui 18 già trasferiti e 2 in trasferimento. Nel pomeriggio è stata disposta la chiusura della struttura con cordone sanitario.
Ha poi confermato il decesso di una persona che era affetta anche da altre patologie, diabete e parkinson.
A detta di virologi, epidemiologi, scienziati e politici, in Lombardia il virus circola ancora, e parecchio. Ridurre l’attività dei laboratori nei weekend o durante i giorni festivi, piuttosto che procedere a un piano di rafforzamento della capacità diagnostica appare una scelta sbagliata.
Sicuramente in controtendenza con la regione che si è dimostrata l’eccellenza in Italia, il Veneto dove solo il 5% dei casi testati è risultato positivo al coronavirus.
Nella giornata di oggi, 6 giugno, la regione Lombardia registra 27 vittime (ieri erano 21), un numero che porta il totale dei decessi a 16.249. Rispetto a ieri, 5 giugno, i nuovi casi di pazienti contagiati dal virus sono 142 (ieri erano 402) per un totale di 90.070 casi registrati in tutto il territorio regionale dall’inizio della pandemia.
A Milano città +29 casi (ieri erano +52) mentre a Milano e provincia +59 (ieri +99).
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