Coronavirus stop ai pagamenti di bollette e mutui in tutta Italia?

Il provvedimento dovuto all’emergenza coronavirus è stato già approvato nelle zone maggiorente falcidiate e potrebbe essere esteso a tutto il territorio nazionale

Coronavirus Bollette Luce e Gas
Bollette Luce e Gas

La situazione relativa all’emergenza coronavirus si fa sempre più ingarbugliata. Il nuovo decreto “Io resto a casa” annunciato dal Premier Conte ha cambiato nuovamente le carte in tavola circa le misure da seguire per evitare il contagio.

Dunque, gli spostamenti diventano ancor più limitati e si riducono solo a casi di comprovata necessità, come lavoro, salute e fare la spesa. Alcune persone però viste le restrizioni saranno impossibilitate nello svolgere la propria attività lavorativa. Per forza di cose si ritroveranno a non guadagnare e avranno delle ripercussioni economiche a cui far fronte.

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Coronavirus, sospensione pagamenti bolletti e mutui fino al 30 aprile?

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Fonte foto: (corriereirpinia.it)

A tal proposito il Consiglio dei Ministri è già all’opera per garantire la sospensione dei pagamenti delle bollette, mutui e canone Rai fino al 30 aprile. Questa misura di cautela è già in atto nei comuni in cui l’emergenza è tangibile, ma allo stato attuale estenderla a tutto il paese appare quanto mai doveroso. Il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli ha aperto a questa possibilità e ha precisato anche che verranno presi provvedimenti rispetto a lavoro e cassa integrazione.

Dunque fino a quando gli italiani saranno esentati dai suddetti oneri? Per ora fino al 30 aprile, sperando che l’emergenza non si protragga oltre questo periodo. Dunque stop ai pagamenti di bollette di luce, gas, rifiuti, canone Rai e rate dei mutui. Una scelta di buon senso di cui ci si auspica l’ufficialità nel più breve tempo possibile. Certo bisogna considerare che a differenza di altre emergenze come terremoti e alluvioni, in questo caso l’erogazione delle utenze non è interrotta, anzi per certi versi aumenterà visto che le persone passeranno molto più tempo a casa. Quindi, per poter rendere effettivo il provvedimento c’è la necessità di limare questo dettaglio che non è proprio di poco conto. Bisogna infatti valutare il sistema economico a 360°.

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