Coronavirus: tanti i paesi dove è vietato l’ingresso agli italiani

Il Coronavirus ora inizia a preoccupare anche i paesi meno colpiti. Proprio l’Italia, a farne le spese. In alcuni di essi è vietato viaggare

Coronavirus: tanti i paesi dove è vietato l'ingresso agli italiani
Fonte foto: (radiomontecarlo.net)

Il Coronavirus come ben sappiamo, interessa molto da vicino l’Italia, nelle ultime ore. Gli altri paesi non stanno a guardare, in molti, stanno già prendendo le dovute precauzioni.

Sono già tanti infatti, i paesi dove gli italiani per ora non possono viaggiare. Altri invece, sconsigliano soltanto ai propri cittadini di visitare l’Italia in questo periodo. Ma andiamo per gradi.

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Coronavirus: i paesi tengono lontani gli italiani

Coronavirus: tanti i paesi dove è vietato l'ingresso agli italiani
Fonte foto: (globalist.it)

L’Europa e non solo, inizia ad avere paura, gli italiani restano isolati o quasi. È l’effetto Coronavirus, con l’epidemia che ha colpito solo due paesi al mondo più dell’Italia, che continua a contare vittime. A tal proposito, si è espresso nelle scorse ore, il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa.

Ma poco interessa ad altri paesi, dove iniziano per gli italiani, le limitazioni. In ben undici paesi è vietato l’ingresso agli italiani. Con diversi tipi di limitazioni che cambiano di Stato in Stato, sono: Israele, Giordania, Arabia Saudita, Bahrein, El Salvador, Mauritius (solo per chi viene dal Nord-Italia), Turkmenistan, Iraq, Capo Verde, Kuwait, Seychelles, i paesi che vietano l’ingresso ad abitanti dell’Italia e persone che sono state in Italia nelle ultime settimane.

Permesso di viaggiare ma solo se si sono prese precauzioni, per Stati Uniti, dove l’Italia è inserita adesso in una fascia di 2 di 4 di allerta sanitaria, ed Islanda. È obbligatoria invece la quarantena di almeno 14 giorni, per chi nelle ultime settimane ha soggiornato in Italia, per i paesi: India, Cina, Taiwan, Eritrea, Tagikistan, Kazakhistan, Kirghizistan, Saint Lucia, Romania.

Malta, Estonia e Bulgaria invece, chiedono a chi proviene solo da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna, di sottoporsi a quarantena volontaria, a meno di sintomi sospetti che farebbero scattare l’isolamento obbligatorio. Il Vietnam, opta per il cosiddetto Stato di attenzione, mentre i controlli sanitari a bordo degli aerei per chi proviene dall’Italia, sono adottati da: Bielorussia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Germania, Grecia, Cipro, Libano, Croazia, Moldavia, Marocco, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Ungheria e Lituania.

C’è poi chi ha scelto il questionario d’ingresso e chi chiede l’autoisolamento per chi deriva dal Nord-Italia e presenta sintomi da virus. I primi, sono Bulgaria, Montenegro, Macedonia, Lettonia, Nicaragua e Argentina; seconda opzione voluta da Gran Bretagna, Irlanda e Lussemburgo. Infine, è solo sconsigliato ai cittadini di Francia, Spagna, Grecia, Russia, Irlanda, Croazia e Turchia di viaggiare verso l’Italia.

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