La zona industriale di Barletta è stata colpita da un minaccioso incendio: fiamme e fumo nero sono divampate per tutta la città. Legambiente fa sapere: “E’ un disastro ambientale”
Questa mattina la città di Barletta si è svegliata avvolta da una densa coltre di fumo acre. Un vero e proprio inferno causato da un improvviso incendio avvolto dal mistero, divampato all’interno di un’azienda specializzata nello stoccaggio, adeguamento e triturazione di rifiuti su via Via Vecchia Madonna dello Sterpeto, la Dalena Ecologia Srl. Vigili del fuoco e carabinieri stanno attualmente cercando di capire cosa possa aver generato il vasto incendio che sta facendo preoccupare gli abitanti della città. Ciò che attualmente appare certo è che le fiamme paiono essersi sprigionate all’improvviso all’interno di uno dei capannoni dell’azienda, sito all’interno della zona industriale di Via Trani, nel quale si prepara il così detto Combustibile solido secondario (Css, ex combustibile da rifiuti), che poi viene utilizzato dallo stabilimento Buzzi Unicem.
LEGGI ANCHE: Climate Change, i progetti e le risposte dei Paesi mentre l’Amazzonia brucia
Il Presidente del circolo Legambiente Barletta, tra i primi ad accorrere sul luogo dell’incendio, fa sapere: “La colonna di fumo era visibile dalla città. L’aria è irrespirabile a causa della coltre di fumo nero”.
Al momento la zona, che ha un’estensione di migliaia di metri quadrati, è stata transennata con il presidio della Polizia del posto, dei Carabinieri e della Polizia di Stato. Accorsi sul posto naturalmente anche i vigili del fuoco, che sono ancora alle prese con il vasto rogo. “Si sentono ancora alcuni scoppi provenire dall’interno dello stabilimento – fa sapere Corvasce – segno questo che l’incendio non è stato domato e, anzi, sta continuando a divorare i cumuli di rifiuti stoccati nell’azienda. È un vero disastro ambientale”.
LEGGI ANCHE: Sudafrica: le shockanti immagini di onde di rifiuti in mare
Sarà necessario che l’amministrazione comunale faccia chiarezza sull’accaduto, si cerca di capire si ci siano delle responsabilità o se ci siano state negligenze da parte di qualcuno. Si tratta di un episodio gravissimo sul quale sarà necessario far luce, aggiunge Corvasce: “Chiederemo all’amministrazione comunale di fare chiarezza su quanto è accaduto. Occorre accertare le responsabilità ed eventuali negligenze. Barletta che si dichiara “green” e “plastic free” cosa sta facendo davvero per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini?”.
In molte abitazioni esistono problemi legati all’umidità in casa dovuti a infiltrazioni d’acqua, umidità di…
Il futuro dell'intelligenza artificiale modificherà società e mondo del lavoro. Il rilievo di alcune analisi…
I 10 lavori più pagati in Italia secondo i dati raccolti dall'Istat, indicano che gli…
La scelta del percorso accademico è cruciale non soltanto per coltivare le proprie passioni, ma…
Colpo grosso di Mediaset che potrebbe far firmare un conduttore famosissimo: la chiamata ufficiale di…
L'attenzione alla sicurezza al volante è sempre più centrale nelle vite degli automobilisti, anche alla…
La cappa della cucina è una delle parti della casa più difficili da pulire: ecco…
La frecciatina che nessuno aveva notato da parte di Ilary Blasi nei confronti dell'ex marito…
Ecco svelato il motivo per cui i capelli diventano bianchi: molti credono che sia solo…