Turchia, evade dal carcere ed uccide una ventenne

Gesto di follia da parte di un killer che in Turchia, dopo essere evaso dal carcere, ha ucciso senza motivo una ballerina ventenne

Turchia, evade dal carcere ed uccide una ventenne
Fonte foto: (Getty Images)

Nella cittadina turca di Ordu, sul Mar Nero, si è consumata una vera e propria tragedia. Un malvivente, ha approfittato di un’uscita bonus per far perdere le sue tracce e fuggire dal carcere, uccidendo una ragazza di vent’anni che si trovava sulla sua strada.

La ragazza, una ballerina, non era tra l’altro di intralcio al killer che l’avrebbe uccisa, solo perché gli andava.

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Turchia, evade dal carcere ed uccide una ventenne

Turchia, evade dal carcere ed uccide una ventenne
Fonte foto: (Getty Images)

Secondo caso di femminicidio in poche ore. Il fatto risale a due giorni fa, ma da poco, Ozgur Arduc ha confessato il motivo del suo gesto. In effetti di motivi non ce ne sono, è stata solo l’azione di uno squlibrato: “Volevo uccidere qualcuno e l’ho seguita per quattro chilometri”, ha dichiarato il killer della povera ventenne che tornava a casa ad Ordu, Turchia.

Ceren Ozdemir, studentessa all’accademia di musica e belle arti e ballerina di danza classica, non conosceva il suo killer che era scappato dal carcere, approfittando di un permesso per far perdere le proprie tracce. Arduc, dopo aver a lungo seguito la ventenne, l’ha uccisa senza pietà davanti casa con un coltello. Ritrovato dalle autorità, con lo stesso ha ferito gravemente anche due poliziotti, nell’atto di opporre loro resistenza. “Se invece avessi trovato una pistola, ora ci sarebbero molti più morti”, ha infine ammesso l’assassino che ha fatto, con il suo atto, insorgere un intero paese.

In Turchia infatti, sono molte le lamentele all’indirizzo delle autorità, che secondo gli attivisti, non farebbero abbastanza per evitare i femminicidi. La stessa polizia turca, non aveva evitato, lo scorso 25 novembre ad Istanbul, di usare lacrimogeni per disperdere un corteo contro la violenza sulle donne. Proprio ieri un imprenditore, è stato condannato all’ergastolo per l’uccisione di Sule Cet, fatta cadere da un palazzo ad Ankara dopo essere stata violentata. Lo stesso assassino, aveva in un primo momento dichiarato che la ragazza si era suicidata.

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