Hamburger contaminato provoca la morte di un bambino di 10 anni

È successo nel Nord della Francia, dove un bambino nel 2011 aveva mangiato un hamburger contaminato. È morto dopo otto anni di agonia

Hamburger contaminati Nord Francia (GettyImages)

Una storia davvero grottesca arriva dal Nord della Francia, nella fattispecie dalla regione dell’Hauts-de-France. Un bambino di 10 anni è venuto a mancare a causa di un batterio (e-coli) presente all’interno di quello che all’apparenza sembrava un semplicissimo hamburger.

Partendo dal principio, tutto ha avuto inizio nel 2011, quando Nolan Moittie si sente male dopo aver ingerito la carne acquistata dalla sua famiglia presso la nota catena di supermercati Lidl. Ai tempi aveva appena due anni e da quel momento in poi ha vissuto praticamente in uno stato vegetale.

Da allora la sua vita è drasticamente cambiata. Ha passato otto anni sulla sedia a rotelle, incapace di parlare e mangiare. La sua situazione è stata aggravata anche da grave patologia neurologica, che ha di fatto accentuato le conseguenze scatenate dal batterio.

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La fine dell’agonia di Nolan, stroncato da un batterio presente in un hamburger contaminato

A distanza di anni lo sfortunato bambino ha accusato un nuovo malore, ma stavolta si è rivelato fatale. I medici non sono riusciti a salvargli la vita e la sua esistenza è finita prematuramente dopo molteplici sofferenze. Non si tratta del primo decesso di un minore in zona, qualche anno fa il triste destino era toccato ad un altro bambino contaminato dall’e-coli.

L’unica magra consolazione è che l’indagine relativa alle suddette carni, ha portato alla condanna dell’ex capo della compagnia, Guy Lamorlette. Un provvedimento sacrosanto, che purtroppo non è utile a ridare indietro delle innocenti vite infrante.

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