6 agosto, nel 1945 gli USA lanciano la bomba atomica su Hiroshima

74 anni fa, il 6 agosto del 1945, gli Stati Uniti d’America lanciano la bomba atomica sulla città giapponese Hiroshima: i motivi e il perché del bombardamento

6 agosto, nel 1945 gli USA lanciano la bomba atomica su Hiroshima
Bomba atomica su Hiroshima ( George R. Caron, Mmxx, National Archives and Records Administration, Wikipedia Commons, https://catalog.archives.gov/id/542192)

Nel 1945, nelle fasi finali della Seconda Guerra Mondiale, gli Stati Uniti d’America lanciano la prima bomba atomica della storia, sul Giappone, precisamente sulla città di Hiroshima: era il 6 agosto, alle ore 08:15 del mattino.

Tre giorni dopo, il 9 agosto del ’45, gli Usa bombardano anche la città di Nagasaki. Il doppio lancio degli ordigni “Little boy” e “Fat Man” causano la morte di un numero di vittime stimato tra i 100 mila e i 200 mila, la maggior parte dei quali civili.

L’azione pone fine, di fatto, al conflitto mondiale e le conseguenze sono tali, sia rispetto ai danni in termini di uccisioni, sia rispetto all’etica e alla morale, da scongiurare ulteriori bombardamenti nelle fasi successive della storia.

L’utilizzo della bomba atomica scosse l’opinione pubblica, che si divise tra favorevoli ed oppositori. I primi giustificarono la scelta, spiegando che il Giappone fino a quel momento si era mostrato contrario a qualsivoglia tipo di negoziazione. Gli oppositori, invece, erano contrario all’utilizzo dell’ordigno per svariati motivi, su tutti quello relativo all’ingente danno e agli innumerevoli morti che avrebbe, come poi è successo, provocato.

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La bomba atomica lanciata dagli USA su Hiroshima, il 6 agosto del ’45: i motivi e le ragioni della decisione

74 anni fa dunque, gli USA decidono di utilizzare, nelle fasi conclusive della Seconda Guerra Mondiale, la bomba atomica sul Giappone, e nello specifico su Hiroshima, provocando una devastazione senza pari. Pochi giorni dopo, il 9 agosto, gli Stati Uniti d’America sganciano una seconda bomba, stavolta sulla città di Nagasaki.

Diverse le spiegazioni e le giustificazioni di una decisione tanto devastante e distruttiva; alcuni sostengono che la bomba fosse stata sganciata per accorciare la durata della guerra e limitare le vittime sia alleate che nemiche; il Giappone, dal canto suo, sostiene che le bombe fossero crimini di guerra atte a velocizzare la resa stessa del Paese.

Per alcuni, ancora, la scelta di lanciare le bombe sono da rintracciare in una dimostrazione di forza verso l’Unione Sovietica, quello che sarebbe stato poi il nuovo nemico degli Usa per tutto il periodo della guerra fredda.

 

 

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