Avicii: la biografia breve del Dj e musicista morto suicida a 28 anni

Avicii, all’anagrafe Tim Bergling, era un musicista e Dj svedese popolarissimo tra i giovani, morto suicida per depressione 28 anni.

Avicii
NEW YORK,: Avicii (Photo fatta da Mike Lawrie/Getty Images)

Tim Bergling, meglio conosciuto con il nome d’arte “Avicii“, era un musicista svedese, DJ, remixista e produttore discografico. Nato e cresciuto a Stoccolma, era uno dei musicisti più famosi del suo Paese e aveva un grande seguito tra i teenagers.

Tim è nato l’8 settembre 1989, a Stoccolma, in Svezia, da Klas Bergling e Anki Lidén. Sua madre è una attrice che era apparsa in più di 50 film e serie TV svedesi. Il DJ aveva tre fratelli ed è stato fortemente influenzato proprio da uno di loro, che era già un musicista e un DJ. Avicii ha mostrato le sue abilità musicali online per ricevere visibilità. Ha iniziato a fare musica all’età di 16 anni e ha iniziato a pubblicare i suoi singoli su vari forum di musica online, remixando canzoni classiche.

La sua musica assomigliava a quella del popolare gruppo “Swedish House Mafia” e questo lo aiutò a guadagnare un enorme seguito di fan. Presto, ha attirato l’attenzione di un’etichetta musicale. Nel 2011, ha raggiunto la fama nazionale con il suo singolo “Levels“, in cui includeva una parte della famosa canzone degli anni ’60 “Something’s got a Hold on Me” di Etta James.

Avicii: il successo, la triste fine

La sua musica ha toccato un nuovo livello di sperimentazione, in cui la musica elettronica era mescolata con diversi generi di musica popolare, e questo ha portato l’album a diventare un grande successo commerciale e della critica. L’album si è fatto strada raggiungendo la top 10 in oltre 15 Paesi in tutto il mondo, come Svezia, Stati Uniti e Australia. Questo successo gli ha procurato la collaborazione con il noto DJ David Guetta nel singolo “Sunshine“, un successo mondiale immediato.

All’inizio del 2013, Avicii ha pubblicato “Wake Me Up“, uno dei suoi singoli più significativi e di maggior successo fino ad oggi. Due anni dopo, pubblicò il suo album di debutto, “True“. Negli anni successivi, ha girato il mondo, accumulando un grande seguito di fan, ed è diventato uno dei DJ più popolari di questa generazione. Nel 2016, a causa dello stress dovuto ai tour, annunciò la fine delle sue esibizioni dal vivo. Avicii ha sofferto di alcoolismo e di depressione, malattia che l’ha portato al suicidio il 20 aprile 2018.

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T.F.

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