Australia: trovato un messaggio in bottiglia di 50 anni fa

Un uomo e suo figlio hanno trovato un messaggio in bottiglia scritto nel 1969 e grazie a un appello hanno trovato l’autore.

trovato messaggio in bottiglia
Rintracciato l’autore del messaggio in bottiglia ritrovato (Fonte foto Pixabay)

Un uomo nel sud dell’Australia e suo figlio hanno trovato una bottiglia con un messaggio scritto 50 anni fa. Paul Elliot e suo figlio Jyah hanno detto alla radio ABC che hanno trovato recentemente la bottiglia sulla costa occidentale della penisola di Eyre durante una battuta di pesca.

Elliot ha fatto un appello per cercarne l’autore, Paul Gilmore, che si era descritto nel messaggio come un ragazzo inglese di 13 anni che viaggiava su una nave lungo la costa meridionale australiana da Fremantle a Melbourne nel 1969, a bordo della Fairstar, una nave che ha portato molti migranti britannici in Australia durante gli anni ’60. Il ragazzo aveva esortato chiunque trovasse il messaggio a rispondergli ad un indirizzo a Melbourne da lui fornito.

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Trovato messaggio in bottiglia: l’appello

Oggi, 18 luglio 2019, l’ABC ha riferito di aver rintracciato la sorella di Gilmore, Annie Crossland. “È incredibile, assolutamente incredibile”, ha detto all’ABC la donna che si trova nel Regno Unito, aggiungendo che il fratello è attualmente in crociera nel Mar Baltico. “L’ultima volta che era su una nave stava probabilmente andando in Australia. Le crociere non sono cosa per lui”, ha detto. Quando si dice le coincidenze!

Annie Crossland, che era anch’ella a bordo della Fairstar, ricorda di aver visto suo fratello scrivere delle lettere e metterle in delle bottiglie. “Ne ha lasciate cadere circa sei nell’oceano“, ha aggiunto.

Anche il fratello di Paul Gilmore, David, seppur stupito, guardando il messaggio ha riconosciuto la calligrafia dell’epoca di suo fratello. La famiglia ha vissuto in Australia fino al 1973, prima di tornare nel Regno Unito.

L’oceanografo David Griffin ha dichiarato che la bottiglia probabilmente non è rimasta a galla per 50 anni al largo della costa meridionale perché “l’oceano non rimane mai fermo”. Griffin sospetta invece che la bottiglia sia rimasta arenata su una spiaggia per anni, per poi essere rigettata nell’oceano da una tempesta.

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T.F.

 

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