Europee 2019, Regno Unito al voto: Brexit Party di Farage verso la vittoria

Europee 2019, Regno Unito al voto: Brexit Party di Farage verso la vittoria
Farage (GettyImages)

Voto in corso nel Regno Unito per le Europee 2019: i sondaggi prevedono una grande vittoria del Brexit Party Nigel Farage

La tornata elettorale delle elezioni europee 2019, che gli italiani vivranno domenica 26 maggio, in Olanda e nel Regno Unito è già iniziata: a Londra, con il tema sempre spinoso della Brexit, c’è un’unica certezza, i sondaggi che danno per vincente il Brexit Party di Nigel Farage.

Saranno dunque i Paesi Passi e il Regno Unito ad iniziare quella che per molti è la più importante delle elezioni da alcuni anni a questa parte, dove si decide il futuro dell’Europa.

E proprio Londra avrà una parte in questa decisione, nonostante il paradosso di un Paese dilaniato dalla Brexit, l’uscita dell’Unione Europea.

Il primo ministro intanto è sotto sfratto alla vigilia del voto e la ministra dei Rapporti con il parlamento, Andrea Leadsom, sbatte la porta perché “non credo più che il nostro approccio farà attuare il risultato del referendum”.

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Regno Unito al voto, al via le europee 2019: i sondaggi danno il Brexit Party di Farage in testa, pericolo “umiliazione” per la May

I sondaggi darebbero il Brexit Party di Nigel Farage, l’ex leader del Partito per l’Indipendenza del Regno Unito, paladino del divorzio dalla Ue, come il trionfatore del turno elettorale europeo. I numeri parlano di un risultato tra il 30 e il 37%.

La tensione sul voto per le europee è alta, con il tema Brexit che incombe su Londra.

Nella giornata di ieri si sono addirittura inseguite voci di dimissioni di May, che avrebbero dato un ulteriore colpo a un partito che secondo i sondaggi è destinato già a percentuali umilianti: attorno al 12%. Ma la premier ha resistito, come fa da mesi. «Ha messo il divano dietro la porta. Non se ne va», ha ironizzato Iain Duncan Smith, ex leader del partito, che vorrebbe vederla partire.

Ai seggi sono chiamati i britannici over 18 e i cittadini Ue residenti sull’isola che si siano registrati nelle settimane scorse. Il Regno, che partecipa a questo appuntamento solo a causa del rinvio della ratifica della Brexit decretata dal referendum di tre anni fa, deve eleggere 73 eurodeputati: 70 in Gran Bretagna e 3 in Irlanda del Nord.
L’affluenza è tradizionalmente più bassa rispetto alle politiche, ma la polarizzazione della Brexit fa prevedere un incremento. I risultati arriveranno domenica.

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