Alessandra Mussolini, tomba di famiglia in foto: Instagram chiude il profilo

Alessandra Mussolini, candidata alle prossime elezioni del 26 maggio, ha visitato Predappio e postato foto della tomba di famiglia: l’accusa a Instagram che le ha chiuso il profilo

L’europarlamentare Alessandra Mussolini, candidata con Forza Italia anche alle prossime elezioni del 26 maggio, ha visitato il 27 aprile il paese natale del Duce, Predappio, e in quell’occasione ha scattato e caricato su Instagram le foto della tomba di famiglia, oltre a lodare gli autori dello striscione fascista srotolato a Milano (“mi ha fatto un bell’effetto. Mi piace tutto quel riporta a Benito Mussolini”).

Oggi, la Mussolini si scaglia contro lo stesso Instagram, accusando il social di averla censurata per quelle immagini e di averla bloccata sul social.

E insorge, con un tweet: “Censura. Notificata disabilitazione profilo #Instagram dopo la pubblicazione delle fotografie fatte sulla tomba della mia famiglia #Mussolini. Chi insulta, minaccia, inveisce ogni giorno coperto dall’anonimato viene invece coperto e tutelato. Non mi fermeranno nè ora nè mai!”.

LEGGI ANCHE –> TGR EMILIA ROMAGNA, ANZALDI: “UNA VERA E PROPRIA APOLOGIA DEL FASCISMO”

Alessandra Mussolini contro Instagram: “una vera e propria discriminazione”

Profilo disabilitato su Instagram, dunque, per Alessandra Mussolini; sfogo e polemica accesa sui social

Secondo l’eurodeputata, si tratta di una “vera e propria discriminazione”, che – spiega – “offende non tanto sul piano politico (in un momento importante della campagna elettorale mi viene impedito l’utilizzo dei social), ma soprattutto dal punto di vista personale”.

Il riferimento alla campagna elettorale della Mussolini si lega alle imminenti elezioni europee previste per il giorno 26 maggio, in cui l’eurodeputata cercherà di confermare il suo seggio a Bruxelles, sempre tra le liste di Forza Italia.

“Evidentemente, – prosegue la Mussolini – questo è il grado di democrazia e di libertà che viene garantita alle persone perbene: quelle che insultano, minacciano, inveiscono ogni giorno coperte dall’anonimato vengono invece coperte e tutelate. Ovviamente non mi fermeranno né ora né mai!”.

In altri interventi social successivi, pubblicati sempre sui social, la Mussolini denuncia alcuni utenti che la insultano e le augurano la morte sui social network, con degli screenshot: “Aspetto ora che gli attenti gendarmi dei social e la polizia postale facciano il loro lavoro”.