‘Quarto grado’ stasera in onda su rete 4: anticipazioni di puntata

'Quarto grado' stasera in onda su rete 4: anticipazioni di puntata
Quarto Grado (Fonte:Facebook)

Stasera 12 aprile in prima serata su Rete 4, il programma ‘Quarto Grado’ condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero: anticipazioni della puntata

Un nuovo appuntamento, stasera 12 aprile alle 21.10 su rete 4 per ‘Quarto grado’, il programma d’informazione, condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, che segue i maggiori casi di cronaca dei nostri giorni, i cold case e i procedimenti giudiziari più discussi dall’opinione pubblica.

Nel corso del programma, verranno approfonditi due casi di cronaca nera attraverso dei servizi dedicati alle indagini ed allo sviluppo dei processi connessi alle indagini.

In studio ci saranno opinionisti ed esperti che offriranno la propria opinione sui fatti, cercando di illustrare i casi in tutte le loro sfaccettature.

Nella puntata di questa sera si parlerà del caso di presunta violenza sessuale a Catania ai danni di una ragazza americana 19enne, nella notte tra il 16 e 17 marzo. Inoltre si approfondirà il caso di Desirée Piovanelli, la ragazza di 14 anni uccisa nel 2002 a Leno, in provincia di Brescia.

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Quarto grado stasera su rete 4: anticipazioni e approfondimenti dei casi di cronaca

Torna dunque stasera ‘Quarto grado’, il programma di approfondimento sui casi di cronaca nera più efferati, misteriosi e violenti condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero e in onda su rete 4.

Come detto, in studio si parlerà del caso del drammatico racconto della studentessa americana che a Catania ha denunciato uno stupro che sarebbe stato effettuato da tre uomini. Sulla pagina Facebook di Quarto Grado, a proposito del caso sopracitato, si legge: “Il Tribunale del Riesame ha confermato la misura cautelare in carcere per Salvo, Roberto e Agatino, i tre ventenni catanesi che nella notte tra il 15 e il 16 marzo scorso avrebbero abusato sessualmente di una studentessa americana sul lungomare di Catania. Determinanti – secondo l’accusa- i materiali video e audio di quella notte rinvenuti sul telefonino della ragazza e le numerose chiamate al 112 partite quella notte, in cui la studentessa avrebbe cercato di chiedere più volte aiuto. In attesa di conoscere le motivazioni del dispositivo del tribunale, gli avvocati dei tre giovani ribadiscono che “esiste un’altra lettura dei fatti”.

La diciottenne è rientrata in America dalla sua famiglia, mentre si attende che il tribunale di Catania fissi una data per l’incidente probatorio.”

Inoltre durante il programma si commenterà il rinvenimento di una seconda traccia, mai associata a un DNA, che potrebbe appartenere all’omicida di Desirée Piovanelli.

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