Accolto con tutti gli onori ed accompagnato dalla moglie, il Presidente cinese Xi Jinping è al Quirinale per l’incontro con il Presidente della Repubblica Mattarella
E’ufficialmente iniziata la visita del Presidente cinese Xi Jinping, arrivato ieri a Roma in vista della firma sul Memorandum d’intesa per l’adesione dell’Italia alla Nuova Via della Seta. Una scelta che ha generato i malumori dello storico alleato statunitense che paventa che una più stretta cooperazione economica italo-cinese possa mettere a rischio il collocamento dell’Italia nell’alleanza euroatlantica. Primo appuntamento per Xi Jinping al Quirinale dove è in programma l’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi, i due capi di Stato riceveranno i rappresentanti del Business Forum, del Forum culturale e del Forum sulla cooperazione nei Paesi terzi. Xi, accompagnato dalla moglie, elegantissima in abito verde pistacchio, è stato ricevuto con gli onori militari nel cortile del Quirinale dove entrato, a bordo della propria autovettura, scortata dai corazzieri a cavallo.
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Il Presidente cinese al Quirinale. Il Premier Conte: ” Benefici ai nostri Paesi “
Una visita di Stato, quella di Xi Jinping, che è un evento anche per il gigante asiatico come dimostra il fatto che la cerimonia di benvenuto al Presidente cinese al Quirinale è stata trasmessa in diretta e in streaming dalle tv di Pechino, tra cui la CGTN, il canale all news in lingua inglese del network China Global Television, che ha programmato un’altra finestra “live” quando Xi “incontrerà la stampa” per il comunicato congiunto con Mattarella nella Sala degli Specchi. Intanto, nell’intervista pubblicata oggi dall’agenzia di stampa Nuova Cina, il Premier Conte ha ribadito che ” la crescente collaborazione tra Italia e Cina porterà prima di tutto benefici ai nostri Paesi “. Mentre sui rapporti Ue-Cina il Premier, a margine de bilaterale con Macron, ha tranquillizzato i partner europei: ” Riteniamo che l’Italia stia dando un grande contributo proprio perché nel Memorandum abbiamo inserito richiami ai principi europei, abbiamo ottenuto varie modifiche in modo da trasmettere da subito, a un partner che può diventare strategico come la Cina, delle premure che sono connaturate al nostro sistema, sensibilità interna, che ci deriva dall’appartenere a un ordinamento sovranazionale da tempo qual è l’Ue “.
