Evacuate alcune abitazioni a Givoletto, in provincia di Torino, in quanto minacciate dagli incendi alimentati dalla secchezza della vegetazione e dal vento che soffia a 90 km/h
I Vigili del Fuoco hanno evacuato in via precauzionale alcune abitazioni a Givoletto, in provincia di Torino, in quanto minacciate dagli incendi che da 2 giorni stanno divorando ettari di vegetazione boschiva. Roghi che hanno ripreso vigore nelle ultime ore a causa del vento che ha ripreso a spirare con raffiche molto intense. Le squadre dei Vigili del fuoco e degli Aib, i volontari antincendio boschivi, sono al lavoro da giorni sui boschi sopra Val della Torre e Givoletto dove le fiamme hanno creato un fronte di incendio molto ampio. Le colonne di fumo sono visibili distintamente anche da Torino.
“Stanotte è stata davvero tragica, abbiamo evacuato una decina di case in via Borgonuovo e le ordinanze sono ancora attive fino a quando i vigili del fuoco non mi diranno che possiamo revocarle”. Per gli sfollati è stata allestita un’unità di crisi e un punto di accoglienza nel salone polivalente. “Adesso le fiamme sono alte e sembrano più sotto controllo ma l’incendio è grande. Gli elicotteri stanno continuando a bagnare dove è stato tutto spento per evitare che le fiamme riprendano. E in mattinata tornerà a lavorare anche il canadair “, ha commentato il sindaco di Givoletto, Azzurra Mulatero, secondo quanto riporta l’edizione on line de La Repubblica. I roghi sono alimentati, oltre che dal vento che soffia a 90 km/h, anche dalla secchezza della vegetazione a causa della siccità che dura ormai da 40 giorni.