Su Rai 3 torna da stasera, domenica 3 marzo 2019, il programma d’approfondimento ‘Amore Criminale’: la prima puntata è dedicata alla storia di Mariarca Mennella, uccisa due anni fa a 38 anni.
Stasera, il primo dei nuovi appuntamenti con ‘Amore Criminale‘, il programma d’approfondimento di Rai 3: la prima puntata riguarderà la storia di Mariarca Mennella, uccisa due anni fa a 38 anni.
Anche in questa nuova edizione, Veronica Pivetti sarà la voce narrante di alcuni dei più efferati casi di femminicidio in Italia. L’attrice racconterà, nel corso di ognuno dei sette appuntamenti del programma, storie di donne che purtroppo hanno avuto la sfortuna di scoprire troppo tardi la vera identità di chi avevano vicino.
La Pivetti reciterà in ogni puntata un monologo redatto da sette diversi scrittori che, attraverso i loro testi, commenteranno i casi ricostruiti con la tecnica del docu-fiction, sulla base della verità processuale e delle testimonianze raccolte durante le interviste.
Il programma si propone di raccontare alcune tra le storie delle donne che sono state vittime di abusi e che purtroppo, con un numero troppo elevato di casi, non sono sopravvissute per raccontarle con la loro voce.
Amore Criminale porta avanti una battaglia di denuncia sociale nonché una campagna di sensibilizzazione riguardo il femminicidio. Inoltre, offre sostegno e aiuto alle donne che scrivono alla redazione.
Quest’ultima infatti fornisce il contatto del Centro Antiviolenza più vicino al proprio domicilio, dove possono trovare assistenza legale e psicologica e, nei casi più gravi, un posto dove rifugiarsi anche con i figli.
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La prima puntata della stagione 2019 di ‘Amore Criminale’ è dedicata, come detto, alla storia di Mariarca Mennella, uccisa due anni fa a 38 anni.
Nella mattinata del 23 luglio 2017 Maria Archetta (detta Mariarca) viene uccisa nel suo appartamento a Musile di Piave, vicino Venezia, dove si era trasferita con i figli per rifarsi una vita.
Ad ucciderla con cinque coltellate è l’ex marito Antonio Ascione, mentre la vittima era ancora a letto.
In seguito al delitto, l’uomo telefona ai carabinieri e confessa l’omicidio, poi decide di lavarsi e cambiarsi per accogliere i militari.
La vittima, nata a Torre del Greco (Napoli), negli ultimi tempi lavorava in un centro commerciale a Noventa di Piave mentre Antonio, originario anche lui di Torre del Greco, dopo aver seguito l’ex moglie al nord, lavorava come pizzaiolo a Jesolo.
L’uomo non riusciva ad accettare la ritrovata libertà dell’ex moglie e le sue nuove frequentazioni.
Antonio Ascione è stato condannato, in primo grado, con rito abbreviato a 20 anni di carcere e ora si attende l’appello. Nell’anteprima della puntata, Veronica Pivetti reciterà un testo scritto dallo scrittore Roberto Costantini sull’omicidio della povera Maria.
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