Al culmine di un litigio nel cuore della notte un 44enne di Marghera, in provincia di Venezia, uccide a coltellate la moglie 52enne e poi allerta la Polizia per costituirsi
Ennesimo femminicidio, questa volta teatro del delitto è Marghera, in provincia di Venezia. Un 44enne del posto ha ucciso al culmine di un litigio la moglie di 52 anni ed ha allertato la Polizia confessando agli agenti convenuti il delitto. Quest’ultimi hanno rinvenuto la vittima nella camera da letto dei coniugi, con diverse ferite da taglio al torace e quella mortale alla gola. L’uomo ha riferito di essere stato colto da un raptus.
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Marghera, uccide la moglie e poi chiama la Polizia. ” Ho ucciso mia moglie “
La chiamata alla sala operativa della Questura è giunta alle 2.55 della notte tra giovedì e venerdì. “Ho ucciso mia moglie“, le parole con cui l’omicida ha confessato il proprio misfatto. Immediatamente è scattato l’intervento sul posto delle volanti della polizia, con gli agenti che hanno provveduto a mettere le manette ai polsi all’uomo per omicidio ed effettuare i primi rilievi sulla scena del crimine. Sono attualmente in corso le indagini degli investigatori della Squadra mobile e degli specialisti della polizia scientifica per ricostruire esattamente la dinamica di tale efferato delitto.
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