Sanremo, Foa: ” Il sistema di voto va cambiato “

Il Presidente della Rai Marcello Foa

Il Presidente della Rai Marcello Foa entra a gamba tesa nelle polemiche sul sistema di voto a Sanremo invocando che venga cambiato affinché il pubblico non venga penalizzato nella ponderazione del voto tra le diverse componenti e si senta così rappresentato

Ancora non si è spenta l’eco delle polemiche e delle contestazioni per la vittoria al Festival di Sanremo dell’italo-egiziano Mahmood con il brano “Soldi”. Mentre per alcuni è anche il trionfo dell’integrazione, di un società multiculturale, oltre che uno schiaffo alla politica sull’immigrazione del Ministro dell’Interno Salvini, molti altri contestano il sistema di voto che ha attribuito un peso sproporzionato ad un sparuto gruppo di giurati a discapito del voto popolare che, invece, ha premiato il secondo arrivato, Ultimo. Anche il Presidente della Rai Marcello Foa prende posizione contro il sistema di voto utilizzato a Sanremo: ”  C’è stata una sproporzione, un chiaro squilibrio tra il voto popolare ed una giuria composta da poche decine di persone che ha provocato le polemiche. Questo è il vero punto che deve farci riflettere. Questo sistema funziona o no? Va corretto chiaramente anche perché il pubblico si senta rappresentato “. 

Sanremo, Foa: ” Il sistema di voto va cambiato “. Salvini: ” Problema è giuria “

Anche Salvini, che aveva dato fuoco alle polveri della polemica manifestando da subito con un tweet la propria perplessità per la vittoria di Mahmood, si allinea alla posizione di Foa puntando il dito contro la giuria apostrofata come un “salotto radical chic “: ” E’ un ragazzo che suo malgrado è stato eletto a simbolo dell’integrazione. Ma non si deve integrare, è nato a Milano. Mi dispiace perché tanti scrivono che è stato votato per fare un dispetto a me ma non va bene. La vera vittima è lui, etichettato come cantante degli sbarchi “. Nella stessa intervista rilasciata a La Stampa, inoltre, Salvini rivela di aver telefonato a Mahmood per felicitarsi con lui per la vittoria a Sanremo: ” Mi sono fatto dare il suo numero di telefono e l’ho chiamato, è un ragazzo di 20 anni, comincia adesso, mi sono informato sul suo percorso artistico e gli ho voluto dire che si deve godere la vittoria e che sono felice per lui “.

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