Un’altra vittima delle Montagne: si tratta del 66enne Dario Maffeo trovato morto a Pragelato sul monte Morefreddo. L’uomo era manager di un’azienda ed era molto conosciuto nel suo paese
Uno scialpinista di 66 anni è morto, travolto da una valanga sul monte Morefreddo, a Pragelato. Personale del 118 e tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno recuperato la salma del manager. La vittima si chiamava Dario Maffeo, nato ad Aglié e residente a Torino. Lo scialpinista era partito la scorsa mattina e l’allarme è scattato quando non è tornato a valle dai familiari. La famiglia è molto nota in Canavese, in particolare nel suo paese perchè ha gestito per tanti anni un negozio di scarpe nella centralissima via Principe Amedeo. Una squadra da terra ha subito individuato la macchina alla base del percorso che sale verso il Morefreddo. L’elisoccorso del 118 con i tecnici del soccorso alpino e il cane da valanga a bordo è decollato da Torino.
Vittime della Montagna, tanti morti in un solo mese
Solo nel mese di Gennaio a Courmaeyeur si registrano più di cinque morti tra sciatori e snowboarder. Nel comprensorio del Monte Bianco, nel cosiddetto “Canale del bambino”, uno snowboarder perde la vita saltando da una roccia. A dare l’allarme l’amico che ha visto il ragazzo morire sotto i suoi occhi. Qualche giorno fa, invece, dei soccorritori hanno individuato i corpi di tre dei quattro sciatori dispersi a Courmayeur. I cadaveri erano sepolti sotto una valanga in Val Veny. A inizio Gennaio invece, sono morti gli alpinisti dispersi nella zona della Cristalliera, la montagna di 2.800 metri che fa da spartiacque tra la Val Susa e la Val Chisone, in provincia di Torino. Insomma, si trattano di dati significativi che non devono essere presi sotto mano.
