Il Prof.Andrea De Luca, uno dei maggiori studiosi italiani dell’ HIV è morto a 55 anni in seguito ad un incidente
È morto in un incidente stradale sull’A24 a Carsoli Andrea De Luca, professore ordinario di Malattie infettive del dipartimento di Biotecnologie mediche dell’Università di Siena. Lo rende noto la Simit, La Società italiana di malattie infettive e tropicali, che sottolinea come “l’Italia perde un grande clinico, una delle menti più brillanti dell’infettivologia”. Lo studioso è morto all’età di 55 anni nello scontro con un furgone. Il Prof. De Luca era attualmente Professore Ordinario di Malattie Infettive presso il Dipartimento di Biotecnologie mediche dell’Università di Siena e Direttore della UOC di Malattie Infettive Universitarie presso l’AOU Senese, dove dirigeva un fantastico gruppo di giovani ricercatori preparati, impegnati ed entusiasti.
Andrea De Luca aveva conseguito la maturità scientifica presso la Scuola Germanica di Roma e si era laureato in Medicina e Chirurgia nel 1989 presso la Facoltà di Medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e specializzato in Malattie Infettive nel 1993, sempre in Cattolica, nella scuola diretta da Luigi Ortona. Dal 2004 era consulente presso dell’Oms, dipartimento Hiv/Aids, Unità di HIV Drug Resistance e dal 2013 era membro del ‘core group’ dell’ Hiv-Resnet presso l’Oms, dove aveva collaborato sul tema delle resistenze di Hiv a livello globale e sui modelli di transizione verso farmaci innovativi nei paesi a risorse limitate.