Federico II di Napoli: celebrata la Tavola Periodica degli Elementi

Primo Levi Tavola Periodica
Primo Levi, autore de “Il sistema periodico”

L’Università degli Studi di Napoli Federico II ha celebrato la Tavola Periodica degli Elementi. L’ateneo ha deciso di dedicarle una giornata, inserita nell’anno internazionale della Tavola Periodica

 

La Tavola Periodica degli Elementi è stata protagonista di una giornata all’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’evento è nato dall’iniziativa del Dipartimento di Scienze chimiche di Monte Sant’Angelo, il polo scientifico dell’ateneo napoletano. Un’occasione unica, che ha coniugato scienza, creatività e letteratura. Si sono alternate, infatti, diverse letture di Primo Levi, reduce di Auschwitz che era chimico e fine narratore. L’opera scelta è, appunto, “Il sistema periodico”, che meglio riassume le due anime dell’autore.

L’Università ha dunque espresso l’importanza di rileggere Levi per due principali motivi. Anzitutto per rendere omaggio alla memoria storica, in prossimità del 26 gennaio, in cui si ricorderanno le vittime degli orrori della Shoah. In secondo luogo, è giusto ricordare anche il Levi scienziato, nell’anno in cui si festeggia il 150° anniversario dalla pubblicazione dell’articolo di Dmitrij Mendeleev, che aprì le porte all’attuale Tavola Periodica. Un 21 gennaio che, alla Federico II, ruoterà intorno alle due figure di Mandeleev e Levi, arricchita dai momenti musicali curati dalla Nuova Orchestra Scarlatti.

Celebrazione alla Federico II: l’anno internazionale della Tavola Periodica

L’Università Federico II di Napoli ha scelto di rendere omaggio alla Tavola Periodica degli Elementi, in un’iniziativa che celebra il 150° anniversario di questo strumento. Il 2019, infatti, è ufficialmente l’anno internazionale della Tavola Periodica degli Elementi Chimici. A stabilirlo sono state l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e l’Unesco. La loro decisione è nata in virtù dell’importanza di dar luce al valore inestimabile di questa risorsa “nelle scienze, nelle tecnologie e nello sviluppo sostenibile dell’umanità”.

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