Al via la GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) di Panama, cinque giorni, dal 23 al 27 gennaio, in cui i giovani provenienti da tutto il mondo incontreranno Papa Francesco. La GMG è l’incontro annuale dei giovani cattolici con il papa, e quest’anno si terrà a Panama, immersa nella stagione calda. Questo viaggio è importante per il pontificato di Bergoglio, proprio quando in Vaticano, secondo quanto affermato da Kasper, serpeggerebbe un malumore contro il papa. L’occasione è vitale anche per il continente sudamericano, che sta vivendo una fase storica molto travagliata e incerta. Il dialogo verterà principalmente sui temi che affliggono i giovani latinoamericani: droga, povertà, corruzione, ambiente e immigrazione. Questi territori, infatti, risentono molto di queste piaghe sociali, che costringono la popolazione a migrare e a ritrovarsi in situazioni altrettanto pericolose e degradanti. Quello che Giovanni Paolo II chiamava “Continente della Speranza“, tra pochi giorni ospiterà il grande incontro di comunione e condivisione.
GMG a Panama: le parole di Papa Francesco
Avrà luogo dal 23 al 27 gennaio la GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) con Papa Francesco, che quest’anno raggiungerà i giovani a Panama. Il pontefice ha ribadito la sua vicinanza agli ultimi e agli emarginati; ha affermato di avere a cuore le popolazioni sudamericane, del suo continente, che soffrono molti disagi. In particolare, Papa Francesco ha rivolto un pensiero a Nicaragua e Venezuela, affinché i governi e le popolazioni possano trovare una via d’uscita dalla crisi economica, sociale e politica. Ancora, il papa ha parlato dei grandi protagonisti della GMG: “I giovani sono il futuro. Compito della politica è aprire le strade al futuro. Per questo è quanto mai necessario investire in iniziative che permettano alle prossime generazioni di costruirsi un avvenire, avendo la possibilità di trovare lavoro, formare una famiglia e crescere dei figli”.
