Matteo Salvini, la visita ad Afragola tra cori e baciamano

Matteo Salvini fa visita ai cittadini di Afragla, a Napoli.  Il popolo di Napoli lo ha accolto tra baci, abbracci, selfie e baciamano
Matteo Salvini ad Afragola

L’arrivo di Matteo Salvini ad Afragola è stato come il concerto di una rockstar, tra selfie, abbracci e baciamano.

Matteo Salvini ad Afragola sembrava una star. Baciamano, cori da stadio, carezze, selfie e abbracci. Cosi è stato accolto dal popolo Napoletano. Il motivo del suo arrivo è la Camorra, quel cancro che ammazza Napoli, dove nel giro di tre settimane ha fatto esplodere otto ordigni esplosivi. Per Roberto Saviano si è trattata di una farsa, la visita di Salvini era per lui l’ennesima passerella. Eppure, Napoli lo ha accolto a braccia aperte, “Con il cuore” come dicono i partenopei. Qualcuno, tra la folla gli ha anche urlato: “Matteo, non farci più pagare la scorta a Saviano“. Per l’occasione, il Ministro dell’Interno ha parlato anche degli alloggi abusivi, facendo riferimento al Rione Salicelle. “Spero che nessuno scenda in piazza per difendere gli occupanti abusivi. Dobbiamo schifare chi ruba i diritti” dichiara Salvini al popolo di Afragola.

Dopo la visita ad Afragola, un incontro segreto con Sorbillo

Dopo l’incontro con i cittadini, Matteo Salvini si è recato all’aereoporto per un incontro con Gino Sorbillo. Sorbillo è stato l’ultima vittima della Camorra di questi giorni. La pizzeria storica di Napoli è stata fatta esplodere con una bomba nella mattinata di mercoledì. Girando per i social c’è qualcuno che critica questo incontro segreto con il titolare della storica Pizzeria perchè secondo alcuni è irrispettoso verso i tanti commercianti che lottano e subiscono questo male di Napoli.

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