Phil Masinga, morto il calciatore sudafricano ex Bari e Salernitana

Phil Masinga, morto il calciatore sudafricano ex Bari e Salernitana
Phil Masinga con la maglia del Bari (La Gazzetta dello Sport)

È morto Phil Masinga, il calciatore sudafricano ex Bari e Salernitana. L’ex attaccante, secondo i media locali, era malato da tempo 

La Federazione sudafricana ha comunicato la notizia della scomparsa di Philemon Masinga.

Secondo i media locali, Masinga, ex calciatore di Bari e Salernitana, è morto dopo una lunga malattia a 49 anni. L’ex attaccante era stato ricoverato lo scorso 21 dicembre in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni di salute.

In Italia, Masinga, uno dei calciatori sudafricani più celebri in Europa, è ricordato soprattutto per l’esperienza al Bari in Serie A e fu uno dei simboli della squadra di quegli anni.

Prima di approdare in Puglia, Phil aveva militato nella Salernitana, arrivò nell’ottobre 1996. Sebbene i granata puntassero alla promozione, la squadra riuscì in quella stagione solamente a salvarsi: i 4 gol in 16 gare di Masinga, segnati dalla settima di ritorno in poi, risultarono comunque molto pesanti ai fini della permanenza in B.

Il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha espresso in un messaggio il cordoglio per la morte di Phil Masinga, a nome dell’Amministrazione e della Cittadinanza: “Apprendiamo con profondo dolore della prematura scomparsa del calciatore Phil Masinga che ha vestito la maglia della Salernitana. Lo ricordiamo con grande affetto per la sua generosità ed il suo impegno in campo.

Ed in particolare ci è caro il ricordo della rete salvezza contro il Castel di Sangro. Un giusto premio per l’amore ricambiato manifestato verso Salerno. La Civica Amministrazione e la cittadinanza tutta partecipano al cordoglio di familiari ed amici. Addio grande Masinga, onorati di averti avuto con noi. Non ti dimenticheremo e sarei sempre un cuore granata.”

Phil Masinga, morto il calciatore sudafricano ex Bari e Salernitana: l’uomo del Mondiale

Cresciuto calcisticamente in Sudafrica, Masinga ha giocato nello Jomo Cosmos e nel Mamelodi Sundowns, in patria.

Successivamente il trasferimento in Europa: prima l’Inghilterra con l’esperienza al Leeds United, poi la svizzera, con il San Gallo.

Nel ’96 arriva l’Italia, con il trasferimento prima alla Salernitana e poi al Bari in cui giocherà dal 1997 al 2001 e in cui realizzerà le migliori stagioni della sua carriera, con 24 reti in 75 partite. Annate comunque condizionate prima da un infortunio che lo costrinse a stare fuori per parecchio tempo, e, in seguito, per l’esplosione di Antonio Cassano.

Dopo aver giocato con l’Al-Wahda, la decisione di ritardi dal calcio agonistico nel 2002.

Il Sindaco di Bari, Antonio Decaro, lo ricorda in un post su Facebook, durante gli anni d’oro nella città pugliese.

Masinga, tuttavia è ricordato soprattutto in patria: in carriera mise insieme 58 presenze con la nazionale sudafricana, diventando uno dei suoi giocatori più rappresentativi.

Nel 1997, in particolare, segnò anche al Congo il gol che qualificò i “Bafana Bafana” ai primi Mondiali di calcio nella storia del paese, quelli di Francia ’98.

Un anno prima, nel 1996, fu uno dei protagonisti, con un solo gol, segnato nella fase a gironi della Coppa d’Africa, vinta in casa proprio dal suo Sudafrica.


Fonte video: GazzettaTV

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