Salvini, hotel Rigopiano: dieci milioni per i familiari delle 29 vittime

Salvini, hotel Rigopiano: dieci milioni per i familiari delle 29 vittime
Valanga del Rigopiano (Wikipedia)

Dieci milioni per i familiari delle vittime dell’hotel Rigopiano, ad annunciarlo è  il Ministro dell’Interno Matteo Salvini. La decisione sarebbe frutto di un intervento ad hoc messo a punto dal Viminale

Per i familiari delle 29 vittime coinvolte nella tragedia dell’hotel Rigopiano il 18 gennaio 2017, saranno stanziati 10 milioni di euro.

Ad annunciare l’intervento a proposito della tragedia dell’hotel Rigopiano è il Ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Un intervento ad hoc, secondo quanto raccolto, messo a punto dal Viminale.

“Come promesso – scrive Salvini – abbiamo fatto in una settimana quello che altri non hanno fatto in 2 anni: un intervento di legge a favore dei famigliari delle 29 vittime della tragedia di Rigopiano e, soprattutto, 10 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Interno per aiutare chi ha perso tutto in quelle drammatiche ore.”

Il 18 gennaio 2017, la slavina, distaccatasi da una cresta sovrastante, investì l’albergo Rigopiano-Gran Sasso Resort  situato nell’omonima località nel comune di Farindola, in Abruzzo.

La valanga causò 29 vittime.

Salvini, hotel Rigopiano: dieci milioni per i familiari delle 29 vittime. In Procura i sette indagati

Giovedì prossimo, 17 gennaio, saranno intanto interrogati in Procura i sette indagati nell’inchiesta bis sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano.

Ai sette, che sono accusati di frode in processo penale e depistaggio, sono stati notificati oggi dai carabinieri forestali, gli avvisi di garanzia.

Inoltre, l’invito contestuale a presentarsi per rendere interrogatorio.

Gli indagati sono l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, i due viceprefetti distaccati Salvatore Angieri e Sergio Mazzia; i dirigenti Ida De Cesaris, Giancarlo Verzella, Giulia Pontrandolfo e Daniela Acquaviva.

In una nota i senatori abruzzesi del M5s Gianluca Castaldi, Gabriella Di Girolamo e Primo Di Nicola spiegano: “Un gesto concreto, l’ennesimo – affermano i tre parlamentari – nei confronti dei cittadini dell’Abruzzo e non solo, rimasti coinvolti loro malgrado in una vicenda che ha mostrato al Paese tutte le mancanze e le responsabilità politiche di un’amministrazione regionale sulla quale, per fortuna, sono calati i titoli di coda”

“Nel decreto Semplificazioni – proseguono i 5 stelle – saranno dieci i milioni di euro che il Movimento 5 Stelle stanzia per le famiglie delle vittime e per i sopravvissuti che hanno subito lesioni nella tragedia che due anni fa sconvolse la regione Abruzzo e l’Italia intera.

Una somma ancor più cospicua, sulla quale si è trovato l’accordo grazie al forcing messo in atto dal M5s che anche questa volta ha scelto di stare dalla parte di quei cittadini che dall’amministrazione regionale abruzzese e dai precedenti governi hanno ricevuto tantissime chiacchiere e zero fatti.

A due anni dalla tragedia, questo gesto concreto ci sembra il miglior modo per dare dignità alle vittime.

Siamo al fianco di chi ha avuto la vita segnata da questa vicenda assurda, senza proclami ma cercando di fare il possibile per dar loro i sostegni che meritano”.

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