Roma, morto un clochard in un incendio divampato sulle sponde del Tevere

Roma, morto un clochard in un incendio divampato sulle sponde del Tevere
Tevere, Roma (Federico86, Wikipedia)

All’alba, un incendio in un rifugio di fortuna a Roma, lungo il Tevere all’altezza di ponte Sublicio, in zona Testaccio, ha ucciso un clochard. È la quarta vittima in pochi giorni

Un incendio divampato a Roma in un rifugio di fortuna lungo il Tevere ha ucciso un clochard. 

Le fiamme sono divampate all’altezza di ponte Sublicio, in zona Testaccio.

Sul posto si sono recati i vigili del fuoco e la polizia.

In seguito allo spegnimento dell’incendio grazie ai pompieri, è stato trovato il corpo carbonizzato di un uomo, probabilmente un senza fissa dimora.

Accanto al luogo dell’incendio, trovate anche una valigia, pentolame e altri effetti personali presumibilmente appartenenti alla vittima.

Il rogo potrebbe essere partito da un braciere utilizzato per scaldarsi.

Sul luogo, trovate anche alcune lampade a petrolio che potrebbero aver alimentato il rogo.

Sul posto, ad occuparsi dei rilievi, anche la polizia scientifica.

Roma, morto un clochard in un incendio divampato sulle sponde del Tevere: la quarta vittima in pochi giorni

Ancora in pieno centro, ieri, in corso d’Italia, un’auto ha travolto e ucciso Nereo, un clochard che viveva nella zona.

Anche in questo caso sono in corso le indagini per scoprire l’identità dell’automobilista che, dopo aver investito il senza fissa dimora di 73 anni Nereo, ha proseguito la sua corsa senza fermarsi a prestare soccorso.

A tal riguardo, la morte di Nereo ha suscitato forte commozione e dato inizio ad una gara di solidarietà affinché sia adottata Lilia, la sua cagnolina.

Sempre sulle sponde del Tevere, trovato morto il 4 gennaio un altro senzatetto. Si ipotizza stroncato dall’ondata di gelo che ha colpito Roma in quei giorni.
Ancora prima, il 2 gennaio, a perdere la vita a causa del freddo è stato Beniamino, un polacco di 50 anni.
Il suo corpo era in piazza Lotto, a Tor Marancia, su una panchina.
Davide invece, “il clochard colto”, anch’egli probabilmente stroncato dal freddo, è stato trovato morto il 30 dicembre, in via Peano, zona Marcon.

 

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