Medio Oriente, dopo il “no” ad un incontro di Erdogan, Bolton lascia Ankara

Medio Oriente, dopo il "no" ad un incontro di Erdogan, Bolton lascia Ankara
John Bolton, consigliere per la sicurezza nazionale USA (Gage Skidmore, Wikipedia)

Non inizia nel migliore dei modi il tour in Medio Oriente di Bolton e Pompeo in seguito al rifiuto ad un incontro di Erdogan. Il Consigliere per la sicurezza nazionale americano ha lasciato Ankara

Dopo il rifiuto ad un incontro ricevuto da Erdogan, il Consigliere per la sicurezza nazionale Bolton lascia Ankara nel corso del tour in Medio Oriente.

John Bolton, e il segretario di Stato, Mike Pompeo, hanno iniziato il loro tour in Medio Oriente per discutere del ritiro delle truppe dalla Siria.

Tema del tour anche il relativo disimpiego degli Usa dalla regione.

Il tour prevede un programma fitto con diversi incontri con i leader di Turchia, Israele, Giordania ed Egitto.

Proprio al Cairo, il segretario di Stato Pompeo dovrebbe tenere un importante discorso a chiusura del tour dell’Amministrazione Trump in Medio Oriente.

Il viaggio però, come detto, non è iniziato nel migliore dei modi.
Il presidente turco Erdogan ha criticato la richiesta americana di garantire la sicurezza dei curdi e, pare, abbia rifiutato un incontro con Bolton.
Il Consigliere per la sicurezza nazionale americano avrebbe deciso quindi di lasciare Ankara.

Medio Oriente, dopo il “no” ad un incontro di Erdogan, Bolton lascia Ankara: la Siria e i Curdi

Nel corso di un’intervista del Segretario di Stato Pompeo precedente al tour, quest’ultimo aveva rassicurato gli alleati regionali a proposito del ritiro delle truppe.

“Non cambia l’obiettivo di distruggere l’Isis in Siria e fermare l’Iran”, aveva affermato.

Bolton era arrivato in Turchia l’8 gennaio 2019 per discutere con il presidente Erdogan, nell’estremo tentativo di gestire il ritiro delle truppe così da garantire la sicurezza dei curdi, sostenuti dagli Usa in Siria e minacciati da Ankara.

Pompeo si era espresso anche sui Curdi: “Erdogan si è impegnato con il presidente Trump affinché i turchi continuino la campagna contro l’Isis dopo la nostra partenza, e ha assicurato la protezione della gente con la quale abbiamo combattuto, che ci ha assistito nella campagna contro l’Isis”, spiegava il Segretario di Stato.

il Governo di Ankara intanto, secondo alcune indiscrezioni diffuse dal quotidiano turco Hurriyet, avrebbe chiesto a Bolton il controllo delle basi americane in Siria, per evitare che finiscano nelle mani delle Ypg curde l’Unità di protezione popolare.

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