Salvini con la nutella su facebook, è polemica

La foto incriminata (Fonte: La Sicilia )

Salvini posta su facebook un selfie con la Nutella, infuria la polemica politica. Il Pd: ” Chieda scusa ai siciliani “

Mentre si fa la ricognizione dei danni, per fortuna lievi, dell’ultima scossa di terremoto che ha sconvolto la Sicilia orientale ed è in piena attività la macchina dei soccorritori, infuria la polemica politica. Pomo della discordia la foto, di ieri mattina, di Matteo Salvini che lo ritraeva mentre faceva colazione  addentando un’invitante fetta di pane ricoperta di Nutella: “Il mio Santo Stefano inizia con pane e Nutella, e il vostro? “. Questo il post incriminato che ha subito innescato la polemica politica replicando quella che si è aperta nelle drammatiche ore successive al crollo del Ponte Morandi  a Genova per il selfie che immortalava, in quelle stesse ore, il vicepremier mentre banchettava in Sicilia a base di pesce. Altro versante della polemica, complice il vuoto legislativo in  materia, il fatto che Salvini abbia, inconsapevolmente o meno, pubblicizzato il noto marchio dolciario.

Salvini con la Nutella: Il Pd: ” Chieda scusa “

A nulla è valso per disinnescare la polemica il tweet di stamattina con cui  Salvini ha ringraziato i vigili del fuoco ancora al lavoro tra le macerie provocate dal terremoto che ha colpito la provincia di Catania. Il Partito Democratico passa all’attacco ed attraverso il deputato Michele Anzaldi intima al vicepremier di presentare le proprie scuse ai cittadini siciliani per il selfie con la Nutella invitandolo, altresì, a recarsi immediatamente a Catania per sovrintendere, in qualità di Ministro dell’Interno, alla macchina dei soccorsi. Per di più Anzaldi rinfaccia a Salvini di aver omesso di citare nel suo tweet di ringraziamento  i volontari, gli operatori della Protezione civile e gli agenti di tutti gli altri corpi dello Stato bollando come imbarazzante questa sorta di classifica dei soccorritori e perciò lo apostrofa come “il Ministro dell’Interno più inadeguato della storia della Repubblica”.

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