Firenze, camion danneggia colonna del Corridoio Vasariano

Il corridoio Vasariano collega gli Uffizi con Palazzo Pitti

Camion urta colonna del Corridoio Vasariano di Firenze: il conducente fugge ma viene identificato grazie alle telecamere. Direttore degli Uffizi: “Il danno è notevole”.

Un camion è finito contro una colonna del Corridoio Vasariano, la celebre galleria che collega gli Uffizi con Palazzo Pitti. E’ accaduto stamattina intorno alle 7 a Firenze. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il mezzo ha fatto inversione a U ed ha urtato il basamento di una colonna del Corridoio. Il conducente, resosi conto dell’accaduto, è immediatamente fuggito. In mattinata, polizia e vigili urbani di Firenze hanno visionato le registrazioni di tutte le telecamere della zona. L’analisi delle immagini ha permesso di individuare la ditta cui fa capo il furgone e risalire al conducente. Si tratta di un cinquantenne che vive nel Napoletano. Per lui una contravvenzione da 378 euro per l’inversione a U, vietata in quella strada del centro, e per guida imprudente e danneggiamento. Perderà 12 punti sulla patente di guida ed è probabile che verrà anche denunciato per danneggiamento di monumenti di interesse storico.

Firenze, colonna danneggiata: “Il danno è notevole”

Uno dei primi a giungere sul luogo dell’incidente è stato il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt. E’ stato lui a presentare denuncia ai carabinieri. “Non sono state danneggiate le parti Cinquecentesche, ma quelle Ottocentesche e ci sono parti della colonna fuori asse che andranno valutate” ha detto Schmidt. Il danno creato dall’incidente stradale è “notevole“, si parla di “decine di migliaia di euro” e di tre settimane per la riparazione. Il direttore delle Gallerie degli Uffizi ha poi aggiunto una riflessione sul traffico a Firenze. “Forse è il caso di ripensare anche all’accesso delle auto nella zona. Forse è il caso che il Comune valuti una restrizione dei passaggi. Occorre trasformare quest’area così densa di monumenti e di transito di turisti in un’area pedonale, come sono altre del centro storico di Firenze“.

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