Andrea Pinketts, morto lo scrittore della Milano Dark

Andrea Pinketts scrittore della Milano Dark
Andrea Pinketts scrittore

Andrea G. Pinketts, lo scrittore della Milano Dark muore a 57 anni dopo aver combattuto contro due carcinomi

Muore oggi, all’età di 57 anni, Andrea G. Pinketts, lo scrittore della Milano Dark. Era nato a Milano con il nome di Andrea Giovanni Pinchetti il 12 agosto del 1961 ed era diventato famoso all’inizio degli anni Novanta per i suoi libri gialli. Lo scrittore e giornalista milanese è scomparso oggi dopo avere lottato contro due carcinomi, che lo hanno aggredito uno dopo l’altro. Il brutto male lo aveva colpito il Natale scorso poi, come ha raccontato lui stesso, se n’è presentato un altro alla spina dorsale costringendolo a letto. Di lui resteranno le inchieste con le quali aveva contribuito alla soluzione di celebri casi di cronaca. Andranno ricordati tra tutti quello della setta dei Bambini di Satana e del cosiddetto “Mostro di Foligno” Luigi Chiatti. Nel 1993 Pinketts aveva fondato “La Scuola dei Duri”, un movimento di giallisti milanesi che come lui frequentavano il Trottoir, un noto locale di Milano. Il Trottoir per Andrea Pinketts non era un bar qualsiasi ma un ufficio, un luogo d’ispirazione. Era in quel bar che tra una Guinnes ed un sigaro traeva le sue storie.

Morto Andrea Pinketts: le sue apparizioni in tv

Andrea Pinketts oltre a scrivere libri e frequentare ambienti culturali e sociali milanesi era apparso anche in televisione. Si ricorda infatti di quando recitò nel film “Via Montenapoleone” di Carlo Vanzina, di quando fu per molto tempo ospite del “Maurizio Costanzo Show” e di quando divenne inviato del programma “Mistero” su Italia uno. Si ricorda, infine, di Lazzaro Santandrea, il suo alter ego, sempre al centro delle sue avventure grottesche nel capoluogo Lombardo. Andrea Pinketts era anche un amante dell’underground, infatti, presentava tanti autori, meno famosi di lui, e, caso raro nell’ambiente editoriale, andava anche alle presentazioni degli altri.

 

 

Impostazioni privacy